Active Directory (AD) è e rimane un'applicazione, sia essa on-premise o come Azure AD in der Cloud. Nel web-seminar di Semperis, Inc. Guido Grillenmeier, esperto di AD, ha illustrato i rischi e i vantaggi di una gestione ottimale di AD.

Da circa due anni Microsoft Active Directory (AD) è il metodo di identificazione dei dati che le aziende utilizzano per l'autenticazione e l'autorizzazione dei dipendenti, in modo che questi ultimi possano accedere a computer, apparecchiature e dispositivi all'interno di una rete. AD è noto per la sua enorme compatibilità con diverse applicazioni ed edizioni di Windows. Questa compatibilità ha anche dei vantaggi. L'integrazione delle applicazioni aziendali in AD è centralizzata, ad esempio per quanto riguarda la possibilità di accedere alle informazioni di un'azienda, in modo da consentire a un cliente di ottenere una grande quantità di informazioni. Per le persone che si trovano in un'area ibrida, la sicurezza della protezione può essere molto più complessa: Il passaggio dall'utilizzo di un AD On-Premises all'utilizzo di un Cloud-Authentifizierung offre un'altra soluzione.

In diesem Web-Seminar erläutert Guido Grillenmeier, Chief Technologist bei Semperis, die bei den jüngsten Cyberangriffen verwendeten Angriffsvektoren ins AD sowie Sicherheitsrisiken, die bei der Verwaltung von AD mit Azure AD zu beachten sind. Inoltre, è importante sapere come possono essere gestite le avvertenze, che indicano come l'AD sia stato compromesso e quali siano le conseguenze di un attacco.